Sono 6.300 i posti di lavoro a rischio nel settore del direct mail a causa della stringente normativa della privacy che già nel 2003 vietò l’utilizzo a scopi commerciali delle liste elettorali e che oggi, visto lo scarso numero di informative restituite ai gestori telefonici, sarà causa di un calo di fatturato di poco inferiore a 1 miliardo.
Vi segnalo inoltre alcune slide molto interessanti (elaborate e di proprietà di Roland Berger Strategic Consultant) per capire quale sia la minaccia che incombe sul settore del direct marketing in Italia) clicca qui per scaricare le slide in pdf
E’ necessario fare qualcosa, sia come fundraiser che come operatori del direct marketing, per non mettere in ginocchio la raccolta fondi e dunque la sopravvivenza di molte organizzazioni nonprofit e delle buone cause che sostengono.