Ricevo da un lettore, lo ringrazio e lo pubblico volentieri…in questa estate bollente!
Caro Melandri,
ieri ho visto su rai uno il film il calendario delle ragazze. Un bel film per una bella storia. però nel vederlo quello che continuamente mi dicevo è che questo film mi stava indicando perchè uno, benchè non professionista, si mette in giro a chiedere soldi per una buona causa e come, tra le tante possibilità che ci sono, può farlo senza doversi necessariamente rivolgere ai ricchi o ai meno ricchi o ai poveri disposti a dare qualcosa quanto piuttosto alla persona, cioè a se stessa, immaginando che il mondo è fatto semplicemente di persone; tutte diverse tra loro, comunque persone che in quanto tale in realtà hanno bisogno di poco, di veramente poco.
Auguri per il suo lavoro che seguo attraverso il suo blog. cordialmente
mario antignani