Ho ricevuto da una studentessa (ora stagista presso una organizzazione nonprofit) un testo di mailing interessante a cui ho voluto dare un mio piccolo aiuto (trovate qui il testo originale e qui quello con le mie variazioni). Ovviamente vostri consigli sono ben accetti (…come potremmo chiamarlo..mailing collettivo?!)
Email ricevuta (con opportune variazioni relative alla privacy):
Gentile Prof. Melandri,
Le invio qui allegato il testo della email che le ho mostrato venerdi scorso a Forlì, in facoltà, con la preghiera di dargli un’occhiata ed eventualmente correggerla.
Intendo mandarla ai nominativi di genitori di bambini nati con LPS.
Qui dove sto svolgendo la stage, richiedono la mia partecipazione al DM. Ora devo portare il progetto fino in fondo. Mi piacerebbe
iniziare con il testo giusto. Non so se questo stilato lo è.
Un suo intervento sarebbe salvifico!
La ringrazio tanto,
Mia risposta
Bella bella bella complimenti! Ho dato qualche piccola aggiustatina (peraltro discutibile, quindi si senta anche libera di non accettare i suggerimenti) , qualche maggiore accenno sulla spiegazione della malattia
(so che lei sta scrivendo a genete che conosce la malattia, ma non darei nulla per scontato). Qulache sottolineatura, un po’ di corsivi, un po’ di grassetti in piu’ qua e la’, e la sottolinatura maggiore che siete MEDICI non MISSIONARI (da qui la mia aggiunta UMANITARIA alla parola missioni).