Mi ha scritto recentemente un consigliere comunale di un piccolo comune per chiedermi consiglio su come può un piccolo comune iniziare a fare fundraising per la costruzione di una struttura pubblica.
Ecco a voi il nostro scambio di email. VM
(il Festival del Fund Raising si avvicina 8-9-10 Maggio!)
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Gentile Dott. Melandri
le scrivo da un piccolo comune collinare della provincia di Rimini, Montegridolfo, per chiederle consiglio circa una necessaria quanto
possibile azione di raccolta fondi per poter sostenere la realizzazione della nuova scuola dell’infanzia in autocostruzione. Come potrà lei ben capire una sfida nella sfida; prima la raccolta fondi poi il loro utilizzo attraverso l’opera dei volontari, coadiuvati dal personale tecnico di cantiere, per la realizzazione dell’opera pubblica…pochi o nulli, gli esempi di autocostruzione pubblica, ahimé.
La scuola dunque per noi come presidio e come tale tutti debbono parteciparvi alla sua realizzazione, anche fisicamente.Detto questo le chiedo suggerimento su come poter organizzare una campagna di raccolta fondi?Quali dapprima le azioni da evitare?
Grazie per il suo ascolto.Cari saluti.
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Ecco la mia risposta
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Gentile […],
è un bel consiglio quello che mi chiede.
Prima di tutto partirei dall’esplicitare il bisogno di una scuola dell’infanzia nel luogo dove abitate ovvero che tutti ne condividano la necessità, essendo, come lei mi dice, un piccolo comune deve esserci una larga approvazione di quello che state facendo.
Poi partirei con richieste specifiche ad enti del territorio, come la Fondazione CR Rimini, che a volte erogano fondi anche per la costruzione di scuole o asili e che possono dare una sostanziosa mano per la costruzione.
Ovviamente anche un aiuto da parte di un altro ente potrà non essere sufficiente e dunque è necessario avviare una campagna di raccolta fondi fra la cittadinanza quanto più diffusa possibile. é necessario rendere quanto più trasparente l’amministrazione comunale, rendere pubblico il bilancio, esplicitare i bisogni dell’amministrazione (l’asilo costa x, noi abbiamo y, la fondazione forse ci può dare z, voi cittadini potete darci w) Evitate di dire “donate quanto potete”, fissate voi delle proposte di donazione precise (€10, €20, €50, €100) e per uno scopo preciso, una sala, una stanza per i giochi, etc.
Se le interessa su questo ho anche fatto la versione italiana di un libro che trova qui
Questi sono solo alcuni primi consigli e spero possano esservi utili
Valerio Melandri