21 Marzo 2008

Il Bene Comune…NON è l’Interesse Collettivo

fig11.jpg

Siamo a Pasqua e io voglio parlare di “Bene Comune”.

Vedo i dibattititi e ne rimango un po’ colpito e un po’ amareggiato. Le parole sono in disordine: l’interesse collettivo NON è il bene comune, e non sempre corrisponde. Nel libro Oltre la giustizia, Agnes Heller presenta un esempio interessante che mi può aiutare a introdurre l’oggetto del mio post di oggi, il “Bene comune”. Ecco l’esempio.

In una certa comunità scarseggia l’acqua, la comunità non ne può usufruire illimitatamente. Se la popolazione non giungerà ad un accordo, in breve sarà insufficiente persino per le esigenze primarie. L’accordo non è facile perché la popolazione è divisa in 3 gruppi dalle esigenze molto differenti:

  • c’è chi ne ha bisogno per bere
  • chi ne vuole produrre energia elettrica
  • chi vuole riempirsi la piscina

Naturalmente la prima soluzione possibile è quella di non mettersi d’ accordo e di affrontare la via dell’anarchia, del conflitto sociale generalizzato senza regole. Dal mio punto di vista, la via dell’anarchia è una non-soluzione, è la vittoria del puro prepotere. Il mio post finirebbe qui (e probabilmente anche gli altri commenti sarebbero superflui…. in questa società di lupi), dal momento che anarchia NON è MAI bene comune.
Le diverse teorie della giustizia politica, dello stato, e perciò anche del bene comune hanno indicato alcune possibili soluzioni a questa situazione. Queste soluzioni sono messe in atto da quelle organizzazioni NONprofit che si chiamano Partiti….(sì, i partiti sono organizzazioni nonprofit!), ma quanti di loro si ricordano ancora che tutto nasce dal “Bene Comune”?

Il dialogo reale tra i cittadini, lo scambio di opinione per individuare quale opinione sia vera o falsa, per fissare un ordine di importanza tra esigenze conflittuali deve accompagnarsi al riconoscimento PREVIO che questo dialogo deve mirare alla verità razionale. Non è vero che il Bene Comune si realizza solo accantonando la verità.

Quello che è chiaro è che per raggiungere il Bene Comune: – i gruppi sociali devono – sacrificare la ricerca e la difesa della verità a cui siamo – sono – pervenuti. No. Anzi. E’ sulla base delle convinzioni veritative dei singoli e dei gruppi che si può arrivare a riconoscere l’esistenza di una verità sul Bene Comune, sul fine cioè che tutti i cittadini – uniti in società politica – devono raggiungere. Dialogo veritativo su base razionale.

S. Tommaso – Non vi è persona più aperta di lui al dialogo, perché egli è pienamente convinto che la ragione sia in grado di legare tutti gli uomini. All’inizio della sua Contra Gentiles afferma infatti che dovendo rivolgersi a dei non cristiani occorre potersi riferire a ciò che accomuna ogni essere umano, cioè la loro razionalità. Colui che punta al dialogo con le coscienze non può essere tacciato di intolleranza, perché sostiene appunto che la forza di questa intima voce, immagine di una comune origine da Dio, sia maggiore della forza del potere economico, politico, o perfino delle armi. E’ invece chi manca di questa consapevolezza, proclamando la debolezza della ragione e la sua incapacità di raggiungere una verità stabile ed oggettiva, a ritenere più facilmente che il valore delle idee dipenda dalla forza con cui si gridano.Il contrattualismo cieco di fronte ai valori lascia qui il posto a un dialogo veritativo, in cui la libertà ottiene dalla verità sulla persona il criterio di scelta.

Soluzione del problema della comunità a cui scarseggia l’acqua. Se il fine da realizzare è il Bene Comune delle persone unite in società, occorre mettere l’obiettivo di ciascun gruppo sociale in relazione con quel fine. Quel fine ci dà l’ordine di distribuzione dell’acqua. Usciamo finalmente dall’impasse della libertà autonoma radicale. – prima vengono coloro che ne hanno bisogno per vivere (BERE) – poi coloro che devono soddisfare esigenze primarie (ENERGIA ELETTRICA) – poi quelli che vogliono soddisfare bisogni superflui (PISCINA)

In questo caso, facile risolvere l’ordine di precedenza.

Nella realtà non è così facile. Ma se quelle particolari organizzazioni nonprofit chiamate “Partiti” non servono a questo, a cosa servono???

Buona Pasqua, a tutti, ovvero Buona ricerca del Bene Comune a tutti, cristiani e non cristiani.

Buona Pasqua con la stessa serietà che trovate negli occhi di un bambino che chiede…il Bene!

CONDIVIDI L’ARTICOLO

Ogni domenica idee, storie, strategie sul fundraising. 500 parole alla volta.

I 10 articoli più letti

23 Giugno 2023

“La maggior parte delle persone preferirebbe camminare sopra i carboni ardenti piuttosto che chiedere soldi agli altri perché è ampiamente considerato un atto audace e presuntuoso pieno di potenziale imbarazzo” Questo è quanto dice Richard Levi dell’Alba University ed è una delle citazioni che ultimamente porto sempre con me a convegni e incontri. Bisogna dunque […]

25 Marzo 2023

Vi sembrerebbe normale che un critico cinematografico dopo aver visto un film desse una o cinque stelle solo in base alle ‘spese generali’ che la casa cinematografica ha avuto per realizzare la pellicola? Eppure questo è ciò che succede nel Nonprofit. Ci viene insegnato che le migliori organizzazioni nonprofit sono quelle che hanno basse spese […]

10 Marzo 2023

Il destino dell’essere umano è incontrare le persone. Ricominciano i convegni, le conference di persona (in foto sono al Philanthropy Experience di Catania). E’ importantissimo, quando si va a un convegno, utilizzare il convegno per quello serve: l’incontro di persona. Se andate solo per sentire le sessioni formative, usate il convegno solo per il 20% […]

28 Febbraio 2023

Saper chiedere bene una donazione è doveroso Ti senti in imbarazzo quando chiedi una donazione? Ti senti sbagliato quando chiami un potenziale donatore al telefono e sai che prima o poi dovrai sollecitare una sua donazione? Ritieni umiliante chiedere? Piuttosto che chiedere una donazione faresti qualsiasi cosa? Anche fotocopie per il tuo capo? Mi piacerebbe […]

3 Febbraio 2023

Mi capita sott’occhio, quasi per caso, questa poesia di Montale. L’avevo già letta (Montale, il poeta della malinconia, del senso religioso, del perché stare al mondo… lo leggevo sin da bambino, ma proprio da bambino, penso alle elementari, l’ho sempre letto e per certi versi, per come potevo, capito). Rileggo questa poesia e penso al […]

2 Febbraio 2023

C’è una foto che ho rivisto, qualche giorno fa, in un libro del 1986. Avevo 20 anni al tempo… E’ una foto che mi rappresenta bene e a cui sono sempre stato particolarmente affezionato. Il Papa veniva a Forlì e io avevo deciso che avrei voluto dargli la mano. Non avevo dubbi sul mio obbiettivo. Volevo stringergli […]

29 Dicembre 2022

Questo cartello l’ho fotografato in un bar. E’ all’interno di un piccolo centro commerciale, ma di quei centri non proprio splendenti, che non ci va una montagna di gente. Un piccolo barettino, gestito con un sorriso da una proprietaria, che è così come la racconta. Non promesse non mantenute. Semplicemente la descrizione di quello che […]

19 Agosto 2020

Vorrei partire prendendo di petto una domanda basilare la cui risposta ho forse data per scontata: che cosa è il lavoro? È importante farsi spesso questa domanda, specie in vacanza in cui hai un po’ più tempo libero, perchè poi quando lavori rischi di non chiedertelo mai. Per rispondere a questa domanda c’è solo un modo: guardare alla nostra vita. Chi sono […]

5 Giugno 2019

La pratica della raccolta fondi, pur facendo ormai parte integrante della cultura, e della necessità di molte organizzazioni non profit, non è ancora sufficientemente compresa. Spesso è mal rappresentata e troppo spesso vista con sospetto ed apprensione dai responsabili delle organizzazioni non profit, specialmente dai consiglieri di amministrazione. E così il fundraiser, troppo spesso, si sente […]

9 Gennaio 2016

Ogni volta che sperimento il blocco dello scrittore, smetto di scrivere… con le mani: e inizio a scrivere con le gambe. – Mokokoma Mokhonoana   Tutti parlano (e straparlano) di storytelling. Se vuoi fare fundraising, sempre più, occorre che tu sappia raccontare una storia. Vera. O diventi anche uno scrittore, o buona fortuna! Mi sa […]

SCRIVERE È UNA DELLE MIE PASSIONI

Iscriviti alla mia Newsletter

Riceverai ogni tot. (non tutte le settimane, ma solo quando ho qualcosa di utile da condividere)
idee, storie, strategie sul fundraising.

Scarica un estratto del mio ultimo libro

passo dopo passo impari a raccogliere fondi in maniera solida ed efficace