Io credo che lo sport sia un importante strumento educativo per i giovani (e lo so bene anche perchè ho tre figli!). Una società di Hockey mi ha scritto per una richiesta di sponsorizzazione che vogliono presentare ad imprese ed enti del territorio. Devo dire che i documenti che hanno prodotto sono sintomo di una capacità anche dei volontari delle piccole associazioni di poter iniziare a fare e compredere il fundraising concretamente. Date una occhiata alla lettera che trovate qui sotto ed ai documenti allegati!
Buongiorno professore,
sono xxx xxx di Padova, Le scrivo come genitore di due bimbi appassionati di uno sport minore (hockey on line) che sta collaborando con la Società Sportiva su base volontaristica per la
raccolta di sponsorizzazioni.
Ho letto il suo blog e qualche Sua pubblicazione e sulla scorta di ciò che ho appreso ho confezionato un “Kit del Fund Raiser” per una campagna e-mail. Nel file word in allegato è contenuto il testo dell’ e-mail, che poi contiene come allegati lo sponsor plan (che qui allego
solo in versione video perché il testo e i contenuti sono identici) e un listino per gli spazi che possono essere messi a disposizione.
Mi vergogno un po’ a chiedere il Suo parere sugli elaborati, visto che Lei si occupa di non-profit a fini umanitari, ma se non troviamo risorse economiche adeguate è in gioco la sopravvivenza stessa della Società e con essa il sogno di un centinaio di ragazzi di giocare ad hockey.
Le sarei molto grato se volesse darmi qualche utile suggerimento su questo Kit.
I migliori saluti
Ecco i file del Kit del Fundraiser (bello il nome, sarebbe da fare in ogni piccola organizzazione nonprofit, da dare ai volontari!! VM):
– Testo email
– Sponsor plan
– Costi sponsorizzazione
La mia risposta
1 – la presentazione in power point: va bene, però eviterei il nero di sfondo (come verrebbe se si stampassero le slide?), inoltre mi vengono visualizzate con un angolo bianco in alto a destra
2 – la tabella dei costi di sponsorizzazione mi pare ben fatta (una domanda: ma le fondazioni di origine bancaria del padovano non fanno erogazioni per lo sport? potrebbe essere una richiesta di finanziamento da tentare)
3 – la lettera (meglio mandare una lettera e non una email e poi chiamare telefonicamente): parto dal finale, il PS è molto bello, mi piace, colpisce. L’inizio dovrebbe cambiare la parte dove dice chi è, deve specificare la sua responsabilità nell’associazione (sono il presidente, un donatore, etc.). Punti di più sul fatto che lo sport in questione coinvolge i giovani, che è per i giovani. Le
motivazioni che infattori porta dopo sul perchè c’è bisogno di sponsor vanno bene.
4 – questa parte che vede tra parentesi quadra di seguito non va bene. Non dica quello che lei si sente di sponsorizzare, nè che altre cause sono più nobili. In questo momento bisogna salvare la vostra associazione nonprofit, dunque non ci sono altre cause più nobili! Anche il fatto di “fare la sua parte” non mi convince, punterei più sul fattore educativo: “vuole essere protagonista dell’educazione dei giovani?” è una domanda da porre no e la risposta è quello che voi offrite, una possibilità per l’educazione dei giovani in un momento dove i modelli proposti sono negativi ed anche il settore scolastico pare in difficoltà. [“Capiamo benissimo, d’altro canto, che forse la Vostra azienda non si sente di sponsorizzare la nostra iniziativa perchè ha altre cause, magari più nobili, a cui adempiere. Qualunque importo Lei decidesse di erogare per la sponsorizzazione, dopo averci pensato alla luce del progetto che abbiamo esposto, degli altri Suoi obblighi e del desiderio di fare la Sua parte come operatore del territorio, noi lo accoglieremmo con grande entusiasmo ed apprezzamento“.]
Ultimo consiglio, cerchi di fare una lettera lunga una pagina A4 al massimo.
A presto e mi faccia sapere come è andata la raccolta di sponsor.