Una mia ex studentessa (che qui vedete in una foto scaricata da Facebook), mi scrive. Ringrazio davvero di avere incontrato persone così vivaci, così desiderose, così avventurose e allo stesso tempo così salde nei principi! Cara Michela, grazie della tua.
Non aveva trovato lavoro subito, o almeno non lo aveva trovato che la soddisfacesse in pieno, non si è persa d’animo, è partita per l’estero e si è data da fare. Chi cerca trova. Chi si lamenta è perduto. Specialmente in questo periodo. Perchè c’e’ una bella differenza fra chi dice “siediti e aspetta” e “alzati e cammina”. Uno si chiama assistenzialismo, l’altro si chiama imprenditoria…Quanto sarebbe importante, fondamentale, decisivo che tutti gli studenti del mondo si leggessero e si imparassero a memoria queste poche parole di Michela: chi cerca trova.
Caro prof, come preannunciato, l’espansione sul territorio internazionale ha avuto inizio: sono in Andalucia da quasi venti giorni, mare, sole, sole, mare, caldo, pesce, mare. Caldo, caldo. Ma lunedì cambio vita: inizio a lavorare nell’ufficio promozione e fundraising di una ONG di Jerez de la Frontera: Madre Coraje. L’associazione porta avanti progetti di aiuti umanitari, educazione e sviluppo in Perù – http://www.madrecoraje.org/index2.html. (molto interessante secondo me è l’attività di riciclaggio: ad esempio, riciclano olio vegetale e producono sapone per il perù e biodiesel per i loro mezzi di trasporto).
Il responsabile dell’Ufficio è una persona molto in gamba che crede molto nel suo lavoro e trasmette un sacco di entusiasmo.
Non vedo l’ora di cominciare!
Chi cerca, trova.
E ora mi godo l’ultimo fine settimana di pura vacanza e vado in spiaggia (qui il sole tramonta alle dopo le 22..).
Buone vacanze e a presto risentirci.
Grazie a te e buone vacanze!!! (VM)