Mi sveglio presto, com’e’ logico che sia, sono ancora in pieno fuso orario e le 4 del mattino sono le 10 del mattino per me, ma passerà. Ho del tempo libero, è domenica. Me la prendo con calma, colazione e poi alle 10 trovo la Messa in Cattedrale, San Michele. Un coro di voci bianche accompagna la celebrazione in un modo a dir poco straordinario. saranno stati 50 forse 70 bambini dai 6-7 anni fino a ai 10/12, voci bianche, rivedo i miei bambini (che sono a casa in Italia) scapigliati e scatenati, ma simil “angioletti” quando vanno in chiesa…Una messa che con dei canti che “accompagnano” e non che “stonano e invadono” come capita spesso in Italia, che dura 50 minuti (domenica in cattedrale a Toronto…), con il prete che è preparato alla predica, parla qualche minuto chiaro e tondo. Ma è così difficile celebrare una messa in questo modo semplice, pochi fronzoli, e allo stesso modo intenso? I canti erano talmente belli che li ho registrati.
Poi mi faccio una camminata, e arrivo fino alla famosa torre, 573 metri di altezza (sembrala piu’ grande torre esistente al mondo),prendo l’ascensore e in 58 secondi sono su dove un una vista non eccezionale (c’e’ un po’ di nebbia. Per chi è andato in cima alle Twin Towers prima che le buttassero giù, il ricordo e l’emozione di allora e’ troppo forte e nulla è nemmeno paragonabile. Vedere New York dall’alto è inappagabile e Toronto in questo non è nulla di eccezionale.



C’e’ anche una specie di pavimento di vetro (vedi la foto) in cui tu ti puoi stendere e guardare sotto a 500 metri…piccole emozioni!