Ricevo dall’amica Chiara (ex studente al Master in Fundraising 2007) una splendida e-mail, che vi riporto pari pari:
«Durante il viaggio in Africa ho avuto il piacere di essere accolta con una grande festa in uno dei villaggi vicino a Bondoukou, nel nord est della Costa d’Avorio. Un villaggio di 100 anime, senza corrente elettrica e senza acqua (e senza molte altre cose…). In mio onore cantano, ballano, uccidono due agnellini, li cucinano (…) e mi regalano un gallo da portare in Italia a mia mamma!
Appena arrivata mi fanno conoscere il capo villaggio al quale, per l’occasione, offro una bottiglia di gin (giuro che è previsto dalla loro tradizione!), mi siedo di fronte a lui, supero i lenti e infiniti convenevoli africani e mi chiede di seguirlo perché vuole approfittare della mia macchina fotografica per farmi fare qualche foto alla chiesa ancora da ultimare. Eseguo come una perfetta photo reporter!
Il capo villaggio non parla francese quindi mi affida ad un interprete che mi spiega quello che è stato fatto e quello che manca da fare per ultimare la loro chiesa! Non conosce che lavoro faccio ma sono bianca (quindi ricca…) e in quel momento, non so perché, mi sento la sua preda… Poi chiede il mio nome e cognome e sparisce per un attimo per tornare con una lettera indirizzata a me e agli “amici italiani”…! Apro e vedo che si tratta di un vero e proprio mailing!!! Cioè un mailing precedentemente scritto a mano e successivamente personalizzato con i miei dati… come nei migliori uffici di fundraising!!! Caspita: lì non hanno “manco” la corrente e l’acqua e fanno fundraising!
A madame CHIARA DAL FIUME
Oggetto: richiesta di aiuto
Madame CHIARA DAL FIUME , ho l’onore di sollecitare, avendo conosciuto la sua benevolenza, un aiuto finanziario o il materiale per ultimare i lavori della chiesa del nostro villaggio (lamiera per il tetto).
Dopo dieci anni, l’edificio non è ancora ultimato perché, malgrado la colletta mensile e annuale, non siamo riusciti a sostenere la spesa per il tetto. Abbiamo a cuore la realizzazione di questa copertura (tanto quanto potreste averne voi per la vostra chiesa) perché la pioggia non ci dà la possibilità di pregare in modo convenevole. Malgrado i nostri numerosi sforzi, non riusciamo a risolvere questa situazione. E’ per questo, madame CHIARA DAL FIUME che mi permetto di sollecitare il suo aiuto.
Nell’attesa di una risposta positiva, vogliate ricevere Madame CHIARA DAL FIUME l’espressione della mia alta considerazione nei suoi confronti.
Comunità cristiana cattolica di Bisio.
Dopo qualche giorno un’altra persona del villaggio mi manda una lettera identica a questa e mi concedo un sospiro di sollievo pensando “almeno il data base non sanno che cosa sia…!!!”.
:p Ben tornati al lavoro!»
Non c’è altro da dire, abbiamo solo da imparare…
