Un collega mi ha inviato la comunicazione di una campagna di raccolta fondi che ha una caratteristica tutta particolare.
La Fondazione Nuovo Ospedale Alba Bra onlus ha infatti avviato una campagna di raccolta fondi non per la costruzione del nuovo ospedale, che è finanziata dallo Stato, bensì per raccogliere fondi (adottando una stanza dell’ospedale!) per rendere l’ospedale, più comodo e accogliente.
E’ un chiaro messaggio per rendere i cittadini partecipi del bene comune, in Italia purtroppo l’assistenzialismo statale ha portato molti cittadini a credere che sia l’ambito sanitario, ma potremmo parlare anche di quello ambientale (vedi i parchi pubblici) siano servizi “dovuti” al cittadino. In parte è vero, ma il cittadino non si deve dimenticare che il bene pubblico è di tutto e che va aiutato e condiviso. Mi ricordo a New York quando camminavo per Central Park e vedevo signori giovani ed anziani a sistemare una parte di quel fantastico parco pubblico della città di New York. Erano i volontari del Parco!
- In alto a destra una stanza standard con i soli finanziamenti dello Stato
- Una stanza finanziata con l’aiuto dei donatori
Concordo. Mi sembra un ottimo modo per sensibilizzare tutti (noi) sulla opportunità/necessità dell’impegno a favore della collettività. E’ il concetto di reciprocità che rende possibile il “contratto sociale”.
Mi risulta che sono 18 in Italia gli ospedali, le aziende ospedaliere e le ASL che fanno (finalmente) fund raising sanitario. Oltre a quelli storici come Bambin Gesù, San Raffaele di Milano, Gaslini..ecc, ci sono quelli “piccoli” e meno noti: l’ultimo è in provincia di Ancona.