Dopo il gran finale del convegno AFP di Toronto, con la consegna dei premi al Filantropo dell’Anno (che ha donato solo…35 milioni di dollari…) e poi al Volontario dell’Anno e una serie di altri premi, mi avvio verso Calgary, dove visiterò l’esperienza del Politecnico del Sait e della sua raccolta fondi (circa 15 milioni di dollari all’anno, ma soprattutto della sua campagna capitale Promising Future (r) ).
Appena arrivo mi accolgono all’aeroporto e non sono ancora arrivato a Calgary che subito mi fermo dal mitico PETER dove mangio, uno dei più dei più buoni hambuger che abbia mai mangiato. A me non piacciono e tuttora non ne vado pazzo, ma quello era buono! Chissà la magia del Canada.
E poi finalmente arrivo alle porte di downtown di Calgary. Una splendida notte fredda glaciale mi aspetta e una foto dalla periferia di Calgary rende giustizia a questa accogliente città.
Domani mi aspetta una giornata di appuntamenti.