12 Maggio 2010

Dall’anno scorso…la sfida riparte…

Qualcuno disse così l’anno scorso….e io me lo sono segnato….la mia sfida è che il Festival di quest’anno risponda proprio a queste esigenze:
Riporto dal BLOG di Virginia Tarozzi, un intervento che mi ero messo da parte…
Eccolo:

Qualcuno disse così l’anno scorso….e io me lo sono segnato….la mia sfida è che il Festival di quest’anno risponda proprio a queste esigenze:
La mia idea e’ che i Fundraiser debbano imparare ad essere Campaigner. Di loro stessi, della loro professione, per migliorare quelle stesse condizioni che oggi rendono il lavoro cosi’ complicato (e indirettamente rendono difficile per me il ritorno a casa).
Riporto alcune dei problemi che sono venuti fuori nel parlare e ascoltare altri:
1) La legge del 5xmille. Quando e’ uscita era manna dal cielo, perche’ sostituiva il nulla. E va bene.
Oggi tuttavia stanno emergendo i grossi limiti, ed in particolare uno: promuovere il 5xmille non e’ fare fundraising, e’ solamente buttarsi nella mischia e cercare di essere piu’ rumorosi degli altri sperando che in questo modo aumentino le firme (che non si possono rintracciare, non si puo’ determinare quindi il successo della campagna). La legislazione Irlandese e quella Inglese permettono di sapere chi ha firmato per la tua causa, perche’ il donatore non utilizza la propria dichiarazione dei redditi, ma e’ l’organizzazione che deve raccogliere le firme ed indirizzarle all’Agenzia delle Entrate. In questo modo possiamo fare il nostro lavoro e FOCALIZZARCI SULLA RELAZIONE con il donatore.
2) I lasciti.
Come dicevo anche sopra, l’ignoranza degli stessi fundraiser su questo argomento e in particolare sulle leggi e’ spaventosa. Ci sono individui qua e la’ incaricati di questo in organizzazioni sparse in giro per il Paese che DA SOLI remano contro il CdA, contro l’ignoranza della popolazione in genere, contro la totale assenza di una CULTURA del lascito anche tra gli stessi fundraiser. Insomma, degli eroi solitari, che non comunicano tra loro, non scambiano esperienze, non imparano dagli altri. Non sono aiutati e non si aiutano a vicenda.
3) CiviCRM.
E’ un database opensource con grandissime potenzialita’, che supera per molti aspetti tutti gli atri database di cui sono a conoscenza, incluso l’avanzatissimo Raiser’s Edge, con un nucleo base uguale per tutti (anagrafica, donazioni, etc) e la possibilita’ di aggiungere moduli a seconda delle esigenze dell’organizzazione. Mancano tuttavia alcuni moduli essenziali… basterebbero poche migliaia di euro per svilupparli, ma nessuno vuole prendere questa responsabilita’ da solo.
Questi sono 3 problemi discussi intorno a bicchieri di vino e piatti stracolmi, ma sono sicura che ne siano venuti fuori tantissimi altri durante il Festival. La cosa bella pero’ e’ che sono riconducibili ad un unico problema, quello della solitudine del fundraiser, e possono essere riportati ad un’unica soluzione: AGIRE INSIEME.
Il festival ci ha confermato che non siamo eroi solitari, ma che c’e’ una comunita’ di fundraiser, una vera e propria classe professionale. Ora bisogna essere in grado di sfruttare questa potenzialita’.
Fare Campaigning significa Sensibilizzare e Spingere all’AZIONE. Oggi, a due giorni dal Festival, siamo tutti piuttosto sensibili ai problemi della nostra professione, e probabilmente questa carica morira’ di qui a due settimane. La sfida del Festival negli anni futuri e’ proprio quella di fornire ai partecipanti strumenti per AGIRE:
Raccolte di adesioni, sottoforma di firme o altro
Creazione di gruppi di lavoro che si trovino durante l’anno a venire e si prendano la responsabilita’ di portare avanti proposte concrete
Creazione di gruppi di pressione
Raccolte fondi per lavorare allo sviluppo di nuovi moduli di CiviCRM

Insomma, attivita’ concrete che possano portare, di festival in festival, alla creazione di una classe professionale sempre piu’ forte che abbia come visione finale la creazione di una Cultura del Fundraising che dara’ vantaggi a tutti. Possiamo aspettare 10-15 anni lasciando che le cose si sviluppino da sole, o possiamo decidere di prendere in mano la situazione e accellerare i tempi.
[…] Cosa fare quindi? Durante i prossimi due Festival probabilmente si definira’ la tendenza: quella del grattarsi le pance e dell’atteggiamento “gia’ visto, gia’ fatto, evviva l’aperitivo e le terme”, o quella di proiettare questo bellissimo incontro nel futuro e trasformarlo in uno strumento di Campaigning per noi stessi.

CONDIVIDI L’ARTICOLO

FUNDRAISING PER LA TUA CAUSA

Scarica un estratto del libro

Libro aperto Melandri

SEGUIMI SU INSTAGRAM

I 10 articoli più letti

2 Novembre 2022

C’è una foto che ho rivisto, qualche giorno fa, in un libro del 1986. Avevo 20 anni al tempo… E’ una foto che mi rappresenta bene e a cui sono sempre stato particolarmente affezionato. Il Papa veniva a Forlì e io avevo deciso che avrei voluto dargli la mano. Non avevo dubbi sul mio obbiettivo. Volevo stringergli […]

2 Ottobre 2022

Il destino dell’essere umano è incontrare le persone. Ricominciano i convegni, le conference di persona (in foto sono al Philanthropy Experience di Catania). E’ importantissimo, quando si va a un convegno, utilizzare il convegno per quello serve: l’incontro di persona. Se andate solo per sentire le sessioni formative, usate il convegno solo per il 20% […]

23 Giugno 2022

“La maggior parte delle persone preferirebbe camminare sopra i carboni ardenti piuttosto che chiedere soldi agli altri perché è ampiamente considerato un atto audace e presuntuoso pieno di potenziale imbarazzo” Questo è quanto dice Richard Levi dell’Alba University ed è una delle citazioni che ultimamente porto sempre con me a convegni e incontri. Bisogna dunque […]

14 Giugno 2022

Saper chiedere bene una donazione è doveroso Ti senti in imbarazzo quando chiedi una donazione? Ti senti sbagliato quando chiami un potenziale donatore al telefono e sai che prima o poi dovrai sollecitare una sua donazione? Ritieni umiliante chiedere? Piuttosto che chiedere una donazione faresti qualsiasi cosa? Anche fotocopie per il tuo capo? Mi piacerebbe […]

25 Marzo 2022

Vi sembrerebbe normale che un critico cinematografico dopo aver visto un film desse una o cinque stelle solo in base alle ‘spese generali’ che la casa cinematografica ha avuto per realizzare la pellicola? Eppure questo è ciò che succede nel Nonprofit. Ci viene insegnato che le migliori organizzazioni nonprofit sono quelle che hanno basse spese […]

29 Dicembre 2021

Questo cartello l’ho fotografato in un bar. E’ all’interno di un piccolo centro commerciale, ma di quei centri non proprio splendenti, che non ci va una montagna di gente. Un piccolo barettino, gestito con un sorriso da una proprietaria, che è così come la racconta. Non promesse non mantenute. Semplicemente la descrizione di quello che […]

3 Febbraio 2021

Mi capita sott’occhio, quasi per caso, questa poesia di Montale. L’avevo già letta (Montale, il poeta della malinconia, del senso religioso, del perché stare al mondo… lo leggevo sin da bambino, ma proprio da bambino, penso alle elementari, l’ho sempre letto e per certi versi, per come potevo, capito). Rileggo questa poesia e penso al […]

19 Agosto 2020

Vorrei partire prendendo di petto una domanda basilare la cui risposta ho forse data per scontata: che cosa è il lavoro? È importante farsi spesso questa domanda, specie in vacanza in cui hai un po’ più tempo libero, perchè poi quando lavori rischi di non chiedertelo mai. Per rispondere a questa domanda c’è solo un modo: guardare alla nostra vita. Chi sono […]

5 Giugno 2019

La pratica della raccolta fondi, pur facendo ormai parte integrante della cultura, e della necessità di molte organizzazioni non profit, non è ancora sufficientemente compresa. Spesso è mal rappresentata e troppo spesso vista con sospetto ed apprensione dai responsabili delle organizzazioni non profit, specialmente dai consiglieri di amministrazione. E così il fundraiser, troppo spesso, si sente […]

9 Gennaio 2016

Ogni volta che sperimento il blocco dello scrittore, smetto di scrivere… con le mani: e inizio a scrivere con le gambe. – Mokokoma Mokhonoana   Tutti parlano (e straparlano) di storytelling. Se vuoi fare fundraising, sempre più, occorre che tu sappia raccontare una storia. Vera. O diventi anche uno scrittore, o buona fortuna! Mi sa […]

SCRIVERE È UNA DELLE MIE PASSIONI

Iscriviti alla mia Newsletter

Riceverai ogni tot. (non tutte le settimane, ma solo quando ho qualcosa di utile da condividere)
idee, storie, strategie sul fundraising.

Scarica un estratto del mio ultimo libro

passo dopo passo impari a raccogliere fondi in maniera solida ed efficace