Sono le 6 del mattino e nella mia mansarda studio, nel silenzio della casa, faccio un elenco dei tanti progetti in ballo…
IFC – Andrò presto all‘IFC ad “ascoltare”,
AFP – poi ai primi di dicembre sono stato invitato (per la prima volta un italiano), a parlare al congresso annuale dell’AFP (Association Fundraising Professional, ovvero la piu’ grande e importante organizzazione di fundraiser del mondo con oltre 35000 soci). Sono interessati a capire l’Italia e sono interessati a capire il nostro fundraising.
FFR – Nel frattempo abbiamo iniziato a preparare il nuovo Festival del Fundraising, stiamo cercando i relatori (qualcuno di voi si vuole candidare? Candidatevi, vogliamo mettere almeno 1/3 dei relatori nuovi!). Abbiamo riorganizzato tutta l’area ristorazione (niente piu’ tendone ma solo ristoranti), e tutta l’area sponsor, nonche il programma che prevede anche i mini workshop di 3 ore.
MASTER – Sono partite le iscrizioni del Master 9° edizione, con parecchie novità (nuovi docenti e nuovissima sede ultramoderna, nel nuovo Campus Universitario di Forlì, finalmente un’aula degna di un post-graduate con tutti i servizi del caso)
CORSO DI LAUREA IN INGLESE – Quest’anno per la prima volta il mio corso alla Facoltà di Economia di Forlì sarà interamente in Inglese. Avrò molti studenti dall’estero (Erasmus, leonardo, ecc) e quindi si è deciso di fare il corso di Principi e Tecniche di Fundraising (anzi Fundraising Principles and Practice) in Inglese, sarà un ritorno al passato , quando vivevo a New York. Ne sono entusiasta e quando la Facoltà me lo ha proposto sono stato ben contento di accettare!
PHILANTHROPY – E’ una piccola struttura, ma ci stiamo allargando. Ormai 5 persone lavorano con me stabilmente nella consulenza, formazione e soprattutto ricerca sul fundraising. C’è un bel giro di gente che sta qualche anno, impara il mestiere e poi trova un nuovo lavoro (e lo scopo di Philanthropy e’ proprio questo: essere un lago con immissario e emissario, in cui la gente arriva, si ferma qualche periodo, e poi va verso nuove avventure e nuovi mari!)
e tante altre idee (formazione, collaborazione, CFRE, VITA, ecc), ma non posso fare un lungo elenco, vi annoierei… ma c’e’ un cosa che voglio dire ed è che infine abbiamo una casa, una mia casa….sì ce l’ho fatta, sono entrato nella mia nuova casa di legno (di legno sì!) la mia nuova casa ecologica, sostenibile e a risparmio energetico, dove le pareti di legno tengono caldo e freddo, i pannelli fotovoltaici riscaldano e producono energia elettrica, le acque piovane vengono riciclate, l’aria all’interno è meccanizzata, le luci sono a led (consumano 100 volte meno di quelle normali), insomma tante cose in ballo, in questa bella domenica mattina alle 6,30.
Buona Domenica!