Uscirà in occasione del festival, il mio nuovo libro “libertà di fundraising”, frutto del lavoro di quest’anno e dei tanti stimoli che ho ricevuto nei miei incontri con i fundraiser di tutto il mondo, e in particolare canadesi.
Affronto il tema delle costrizioni al nonprofit.
Retribuzioni basse, riduzione della libertà di rischiare, mancata visione a lungo termine, restrizioni nell’uso della pubblicità e del marketing, valutazione delle performance solo in base ai costi generali: queste sono solo alcune delle costrizioni a cui il nonprofit italiano è sottoposto. Per superarle, dobbiamo trovare il coraggio di cambiare mentalità, dobbiamo definire un nuovo paradigma etico premiando coloro che ottengono più risultati e non coloro che spendono meno.
Ecco la copertina! si compra in libreria e da www.philanthropy.it