E’ come l’ultimo figlio, sempre il preferito…poi ne nasce un’altro/a e la preferenza si sposta (a dire la verità nel mio caso l’Anna, la seconda è tuttora la preferita…). Così è per me ogni Festival, questo è stato il mio preferito, in molti mi hanno detto “un passo avanti” rispetto alle scorse edizioni, certamente abbiamo affrontato problemi spinosi con il tono giusto. Un bel finale (due pezzi da 90, lo scientifico Adrian Sargeant e il trascinante Bill Toliver, americano di origine italiana Guglielmo (Bill) e Tagliaferri (Toliver, Togliver). Adesso iniziamo a preparare il prossimo Festival, prima riunione fissata per la fine di maggio, e si incomincia con le idee la creatività, e il lavoro bello e divertente da fare.
Commentate! critiche suggerimenti, idee,
Al festival quest’anno c’e’ stato anche il grande cambio di ASSIF, una nuova generazione, prende in mano l’associazione dei fundraiser. Non ho aspettative, non ho illusioni. Mandare avanti un’associazione così incrostata da meccanismi ormai vecchi di dieci anni, è complicatissimo. Quindi ammiro molto gli undici che si sono resi disponibili a entrare in consiglio di amministrazione, e mi auguro che scelgano il miglior presidente possibile. Se sarà un’organizzazione libera, dove è possibile dire la propria, criticare, parlare e sostenere, troveranno in me un alleato. Se invece vorranno fare da soli, chiudendo la bocca a tutte le libere espressioni, specie dei piu’ giovani, costruirò insieme ad altri amici e colleghi una nuova associazione dei fundraiser e dei professionisti del fundraising. (AGGIUNTO IL 17 MAGGIO ore 16,01 – in molto mi hanno scritto dopo queste mie affermazioni chiedendomi se sto preparando una nuova associazione. Mi sono espresso male: non ho nessuna intenzione, nè ho in programma di costituire una nuova associazione. Penso che il mio compito mio oggi sia continuare a fare meglio che si puo’ il FFR e nel frattempo sostenere lo sforzo degli undici coraggiosi che si sono presi l’impegno di far ri-partire ASSIF!).
Ecco un mio primo contributo sui dati delle associazioni nel mondo, raccolti da Philanthropy Centro Studi 2011. I dati che indicano in maniera più immediata il grado di sviluppo e il riconoscimento pubblico del fundraising in Europa e negli Stati Uniti sono quelli relativi alle associazioni di fundraiser. L’associazione professionale infatti è lo strumento attraverso cui la figura del fundraiser può far valere i propri diritti e le proprie esigenze nell’arena pubblica, contribuendo a diffondere la cultura del fundraising e a superare i maggiori ostacoli allo sviluppo della professione e del settore nonprofit.
In particolare i due dati presi in considerazione sono: la data di fondazione e il numero degli associati, cioè i dati che evidenziano la dimensione e il radicamento dell’associazione nel Paese di appartenenza.
STATI UNITI – AFP, Association of Fundraising Professional
Fondata nel 1960
36000 membri
su una popolazione di 317 milioni di abitanti
REGNO UNITO – IF, Institute of Fundraising
Fondata nel 1983
5500 membri
su una popolazione di 62 milioni di abitanti
GERMANIA – Deutscher Fundraising Verband
Fondata nel 1993
1300 membri
su una popolazione di 82 milioni di abitanti
PAESI BASSI – IF Instituut Fondsenwerving
Fondata nel 2010
550 membri
su una popolazione di 16 milioni di abitanti
SVIZZERA – SwissFundraising
Fondata nel 1995
470 membri
Su una popolazione di 8 milioni di abitanti
FRANCIA – Association Française des Fundraisers
Fondata nel 2005
350 membri
su una popolazione complessiva di 62 milioni di abitanti
POLONIA – Polskie Stowarzyszenie Fundraisingu
Fondata nel 2006
248 membri
su una popolazione di 38 milioni di abitanti
ITALIA – ASSIF Associazione Italiana Fundraiser
Fondata nel 2000
200 membri ( di cui solo 115 paganti, cioè che rinnovano l’adesione annuale)
su una popolazione di 60 milioni di abitanti
IRLANDA – Fundraising Ireland
Fondata nel 2007
170 membri
Su una popolazione di 5 milioni di abitanti
NORVEGIA – Norges Innsamlingsråd
Fondata nel 1994
50 membri (organizzazioni)
Su una popolazione di 5 milioni di abitanti
FINLANDIA – VaLa Finnish Fundraising Association
Fondata nel 2004
14 membri (solo organizzazioni)
Su una popolazione di 5 milioni di abitanti
Nonostante esista da più tempo di altre associazioni, l’ASSIF – Associazione Italiana Fundraiser – è quella con il minor numero di membri, il 20% in meno rispetto all’associazione polacca – di sei anni più giovane e con una popolazione di 22 milioni di abitanti in meno rispetto all’Italia; il 96% in meno dell’associazione inglese – la prima fondata in Europa ma con praticamente lo stesso numero di abitanti, e addirittura il 99% in meno di quella americana – la prima al mondo. Ciò significa che il fundraising in Italia non solo è poco diffuso ma, cosa ben più grave, non ha alcun peso a livello pubblico e non ha quindi nessun potere per incentivare lo sviluppo della professione e del settore nonprofit.