I fundraiser, i professionisti del fundraising, i giovani e i senior stanno parlando di una grande Assif futura.
Noi abbiamo “posto” le nostre tesi, pubblicamente e non clandestinamente, e lo abbiamo fatto con mesi di anticipo prima dell’Assemblea, proprio per aprire un dibattito sereno e costruttivo. Abbiamo posti le tesi in modo pacato, senza arroganza, e senza negatività. Con la volontà di discutere. Alcuni hanno visto questo sito, ahimè, come contrapposizione, non come costruzione. Avevamo pensato a una libera discussione sui contenuti, si è trasformata in alcuni casi, in una discussione sul metodo. Persino sulla nostra etica… Ma queste sono le regole del gioco, quando uno prende una posizione…capita!
Ma 1300 visitatori in soli 5 giorni, ci mandano un chiaro segnale: ci interessa!
Riconfermiamo che l’obiettivo è mettere a disposizione di ASSIF una serie di idee da cui prendere spunto per rendere ancora piu’ grande il fundraising italiano eovviamente siamo pronti a trasferire la discussione sul sito ufficiale dell’Assif, dove speriamo si possa dialogare di più sui contenuti, proporre idee differenti da queste, presentare le candidature al prossimo direttivo che si eleggerà nell’assemblea di maggio.
Questo blog ha avuto il merito di stimolare il confronto, far partecipare e farci riflettere. Questo secondo noi è assolutamente positivo e innovativo.
Un’ultima nota. Il prof. Giuseppe Lazzati (Rettore della Cattolica) diceva: «Pour se poser, il s’oppose». Intendeva dire che “opporsi” è inevitabile conseguenza del fatto di “porsi”. Prendere una posizione (e il Progetto è una posizione) inevitabilmente comporta che altre persone prendano la loro posizione. E questo crea “opposizioni”. Ma questo non significa “dividere”, significa semplicemente “porsi”. E per “porsi”, bisogna “opporsi”! La vita di un’associazione è l’arte del compromesso fra le varie “posizioni” e “opposizioni”. Il nostro augurio è che ci sia sempre più voglia di prendere una “posizione”!
Continuate a commentare sul sito www.progettoassif2011.wordpress.com ed eventualmente a sostenere un cambiamento. Grazie! (VM)