Conosciamo veramente l’operato delle organizzazioni nonprofit? Emerge sempre di più la necessità di creare un sistema di valutazione univoco del loro impatto nel territorio nazionale: la mia opinione su questo pezzo che vi riporto, buona lettura!
Costi delle raccolte fondi troppo alti, stipendi troppo bassi…sono spesso queste le cattive abitudini purtroppo diffuse nelle nonprofit! E’ necessario cambiare questa mentalità diffusa: io ho già scelto da che parte stare… E voi?
Concordo perfettamente con il prof. Melandri su quanto scritto in entrambi gli articoli.
E’ vero, in Italia non c’è una giusta valorizzazione del settore non profit ed è verissimo che questo gap è da attribuire anche alle stesse ONP che non lavorano sufficientemente in rete e che generalmente mancano di trasparenza.
Il suo suggerimento di creare un “portale” nel quale confrontare i dati (standardizzati) delle varie organizzazioni, compresi i benefici per la collettività, è molto lungimirante. Si dovrebbe anche dare agli stakeholder delle organizzazioni la possibilità di commentare quanto dichiarato per evitare falsità e sfruttare la maggiore trasparenza data dal web 2.0.
Tutti questi dati aggregati in maniera comprensibile e comparabile potrebbero garantire una più facile comprensione del mondo non profit da parte di tutta la cittadinanza e dei media.
Quello che mi lascia perplesso è che credo vi sarebbero ancora troppe resistenze da parte delle organizzazioni nel partecipare volontariamente a tale verifica comparata.