Sono in aula al Master in Fundraising, (classe davvero vivace e attiva, hanno presentato i loro primi lavori di gruppo sulle loro cause – caso, costuituenti, veicoli, tabella dei range, prodotti, sad – molto ben fatti). Ma noto che c’e’ una grande tendenza a scrivere di fundraising in modo “bello”, “bei paroloni”, come se si dovessero scrivere i Promessi Sposi. Il contenuto, lo stile e il design sono, specie nei principianti tendenti al “bello” piuttosto che a quello che “funziona”.
Ho pensato di buttare giu’ una serie di indicazioni “classiche” (e quindi nulla di straordinariamente innovativo, ma solido e che funziona sempre…o quasi) che ho chiamato “check list sullo scrivere di fundraising”. E’ divisa in tre parti: 1 – sullo stile 2- sul contenuto 3 – sul design. La pubblicherò in tre post. Se qualcosa non è chiaro, risponderò attraverso il blog. Grazie! a presto
Ecco la prima lista:
Sullo stile
- L’importanza di essere “urgente”
- Azione immediata
- Senso di pericolo
- Una persona alla volta
- Rendi facile leggere
- Frasi brevi
- Niente parole lunghe
- Messaggi lunghi funzionano meglio dei corti
- Ripetizione, ripetizione, ripetizione
- Mettici delle storie
- Grammatica da fundraiser
- Paragrafi non completi e non pesanti
- Frasi spezzettate
- Iniziare frasi con congiunzioni
- Uso abbondante di contrazioni
- Nessuna nota a piè di pagina!!!
- Evitare i due punti::::
- Chi se ne importa della correttezza grammaticale!
- Nessuna allusione non chiara, non si capirebbe!
- Nessun gergo tecnico
- Usa dei cliché in modo abbondante
Sul contenuto
- Persuadi con storie, non statistiche!
- Una persona, non trenta!
- Inserisci qualcosa che… non è giusto (conflitto),
- dettagli, dettagli (specie quello inutili! rendono vera la storia: “erano circa le 3 del pomeriggio”
- ben scritto, ma non poesia!
- un finale fundraising
- Il donatore è l’eroe
- Tu sei uno di quelli che…
- Semplice
- Non serve: “Pensa bene di noi (reputazione)”
- Non serve: “Conosci il nostro caso (informazione)”
- Non serve: “Cambia il modo in cui pensi (educazione)”
- Non serve: “Parla con un nostro esperto (conoscenza)”
- Fai solo una cosa semplice e concreta: chiedi, nient’altro!
- Concentrato sui donatori
- Noi-voi
- A Causa Tua, Grazie A Te, Because of You
- Ho buone e cattive notizie
- Le buone notizie uccidono il fundraising
- Le cattive notizie fanno male
- Occorre un fundraising bilanciato
- Call to action
- Spiegati e incita all’azione: (es: NO-Compra locale, compra sostenibile, costruisci la tua comunità SI-no al megastore!)
- Niente metafore o poesia. Di loro esattamente quello che devono fare.
- No stile giornalistico
- Non girarci intorno
- Niente prologhi, vai al punto
- Specifica richiesta
- P.s. Ti amo o mio Donatore!