“E’ stata la migliore edizione mai fatta: utile, pratica, concreta e anche visionaria!”
Così mi hanno detto in tanti alla fine del Festival del Fundraising dell’anno scorso. E anche dai questionari di soddisfazione, ne abbiamo avuto la conferma: il 98% dei partecipanti “consiglierebbe il Festival ad un amico o collega”.
E quest’anno? Siamo convinti, sarà ancora meglio.
Ce la stiamo mettendo tutta per avere tariffe più basse e una qualità ancora più alta. Cosa stiamo facendo? abbiamo seguito il Modello IKEA…(nel senso buono del termine…) Ovvero mobili belli ma a basso costo. Ci abbiamo lavorato, ad esempio:
1 – eliminato tutta la carta (il programma sarà un bellissimo manifesto grande 5 metri per evitare di stampare 600 cataloghi, anche la lista dei partecipanti sarà un pdf.
2 – e senza carta abbiamo potuto togliere le sportine per i materiali (altro risparmio)
3 – tutto quello che è stampato sarà in due colori (per risparmiare sull’inchiostro)
4 – abbiamo limato su tutte le spese di organizzazione…il piu’ possibile.Abbiamo reso il Festival più sostenibile e più sobrio, vogliamo che quest’anno sia più accessibile per tutti: avanti quindi con più qualità e con più occasioni di risparmio anche per te.Questo ci ha permesso di abbassare i prezzi del biglietto, nonostante l’aumento dei prezzi di hotel (con un aumento ingiustificato ed esorbitante quest’anno), e nonostante tutto, abbiamo alzato la qualità dei relatori, acquistando i biglietti dei relatori esteri molto tempo prima, collborando con altri eventi in europa per dividere i costi di viaggio degli americani.. ecc
5 – Abbiamo attivato un gruppo di lavoro, uno straordinario Comitato Scientifico composto per la maggior parte da volontari, con un grande obiettivo: diffondere la cultura e la pratica del fundraising in Italia e far si che gli operatori del mondo del nonprofit siano sempre più facilitati nel difficile lavoro del fundraising.
Parleremo anche di questo durante il Festival. Non perdiamo questa occasione di confronto: ti aspetto… avanti!
vm