Qualche giorno fa ha dato scalpore la notizia di un medico torinese che alla sua morte ha lasciato 24 milioni di Euro in eredità alla Fondazione FARO. Sì, avete letto bene, 24 milioni di Euro destinati ad alleviare le sofferenze dei malati terminali. I soldi saranno gestiti dalla Compagnia di San Paolo e serviranno per le cure e l’assistenza ai malati terminali e ai loro parenti, creare un nuovo hospice, o ampliare quello esistente.
Ma come si è giunti ad una donazione del genere?
La Compagnia di San Paolo ha lavorato bene. Ha intercettato un volere del medico mentre era ancora in vita e lo ha “coccolato” fino a fargli fare un lascito testamentario importante.
C’è tantissima gente che si è stupita per questo gesto. Per il gesto e per la cifra.
Ma posso assicuravi che non c’è nulla di cui stupirvi. È Donor Love. Se amate il vostro donatore, i risultati arrivano sempre.
Per questo non mi stancherò mai di dirlo. Dovete amare i vostri donatori…fino alla fine.
PS: Se anche voi volete sapere come amare il vostro donatore, vi aspetto al Fundraisig Day il 22 ottobre. Un giorno intero dedicato al Donor Love. Vi aspetto.
Scopri di più: www.fundraisingday.it