Sono sempre a disposizione degli studenti del Master in Fundraising. Domande, dubbi, curiosità. Parliamo di tutto negli incontri a ricevimento (che tra l’altro con le email e skype è diventato h24, ma è una cosa che mi rende felice).
A tutti, al primo incontro chiedo “perchè hai voluto fare il Master in Fundraising?”. E mi danno le risposte più disparate. Ma tutte interessanti.
Una volta uno studente mi ha risposto: “Perchè voglio essere un protagonista e non un comprimario”.
Ed è tutta qui l’essenza dello spirito degli studenti del Master in Fundraising. E ne sono orgoglioso.
Ci sono tanti modi per lavorare nel nonprofit.
Ma è il Master in Fundraising che vi dà la possibilità di essere protagonisti. Perchè oggi chi raccoglie fondi è in grado di fare la differenza nel nonprofit.
Ecco perché mi piace il nonprofit, E IN PARTICOLARE IL FUNDRAISING.
Perchè nel fare FUNDRAISING SI FA il “bene comune” (cioè il bene di tutti perché si sostengono cause che lavorano per il bene di tutti) e si fa anche il “proprio interesse” (perché per fare il proprio lavoro si viene pagati e si fa un lavoro retribuito).
Esagero: l’unione fra bene comune e interesse personale è il segreto della felicità. Avere un compito, poter vivere grazie al proprio lavoro, e nel farlo avere a cuore il bene comune, è il massimo della vita!
Avete la possibilità di fare la differenza non solo nella vostra vita, ma anche della vostra organizzazione. Non è questa la felicità?
VM