Uno dei modi migliori per raccogliere più fondi è quello di alzare la donazione media.
Cosa vuol dire? Molto semplicemente dovete fare in modo che il donatore doni importi maggiori alla vostra organizzazione. Ma non solo.
Alzare la donazione media vuol dire fare di tutto perché il donatore sia maggiormente coinvolto con voi e decida di impegnarsi sempre di più per la vostra causa.
Prendiamo un esempio dal mondo profit.
Ogni volta che decidete di fare un acquisto su un sito di e-commerce (ad esempio Amazon) venite subito invitati a fare degli acquisti collegati. Supponiamo di voler acquistare una macchina fotografica. Nel momento in cui scegliete il modello che volete, venite informati che altri utenti, che hanno comprato quel preciso modello di macchina fotografica, hanno acquistato anche una borsa porta macchina fotografica. Anche se ignorate questo primo invito, nel momento in cui proseguite nel percorso di acquisto (in gergo, “l’avete messo nel carrello”) e state per pagare, siete nuovamente informati che chi ha comprato quella macchina fotografica ha acquistato non solo una borsa porta macchina fotografica, ma anche uno o più obiettivi fotografici.
È banale, è semplice, ed è il classico tentativo che fa Amazon o qualunque altro sito di e-commerce per alzare lo scontrino medio per cliente. Ma il sito di e-commerce non guadagna già vendendo solo la macchina fotografica? Certamente. Ma è sulla borsa in aggiunta che ha un margine di guadagno decisamente superiore.
E nel caso dei donatori è la stessa cosa.
VM