Per fare fundraising basta volerlo… è proprio vero!
Sono in una piccola realtà, piccolina, piccolina. Che fa raccolta fondi. Sono circa una 30ina di suore, giovani, che devono sistemare un po’ la casa dove abitano.
Hanno un coraggio e una perseveranza da leoni, e mi hanno talmente tampinato che alla fine ho deciso di aiutarle gratuitamente.
Abbiamo lavorato sui loro donatori, (ne hanno circa 1000 in un database, che non è un database ma un foglio excel).
Complicatissimo usarlo, fanno tutto a mano, persino la tabella degli ammontare, recenze e frequenze. Ecco la foto. E’ splendida! Una cosa commovente.
La suora si è messa pazientemente a tirare fuori nome per nome le persone che hanno donato, e ha calcolato per ogni nome la situazione in database. Da quanto tempo non dona, quanto dona, e quanto ha donato, ecc… E così in un colpo d’occhio si vedono tantissime cose.
Se lo vedete nella figura, ogni numero è un codice che corrisponde ad un donatore. Un sacco di persone non sono state coltivate, e hanno perso dei donatori (guardate quanti sono nella colonna dei non donanti da più di 48 mesi), e poi tante piccole donazioni e che non crescono, e tanti donatori da segmentare. Chiedere ad ognuno il suo.
Oggi abbiamo definito 4 tipi di lettere; per i quadranti in basso a destra (wake up), per i quadranti in alto a sinistra (prendi il dono, rinnova il dono, aumenta il dono), per gli upgrade (coloro che sono più stabili), e i rinnovi (quelli che sono appena entrati). Poi ogni tre mesi, si rifarà lo steso calcolo (a mano, che tenerezza!) e si riparte con le lettere.
Penso che una tale povertà di spirito e allo stesso tempo di innocenza sia unica, ma perbacco questa è la dimostrazione che per fare fundraising basta volerlo, e non serve nemmeno avere un pc, basta molto molto molta volontà e un po’ di astuzia!
Bellissima questa tabella, un vero capolavoro!