Una ragazza che ha partecipato all’Open Day del Master in Fundraising. mi manda una email, che piu che e una mail mi sembra una “poesia”.
Mi dice: “Buongiorno prof. Melandri, mi chiamo Valentina e ho partecipato all’Open Day del Master in Fundraising di venerdì scorso….” e poi bla bla bla e poi mi dice “e comunque sappia che ho preso la mia decisione. Voglio fare la fundraiser perchè come ha detto lei durante la presentazione del Master questo è un lavoro che regala tante emozioni. L’emozione di esplodere di felicità a fine giornata quando hai convinto un sostenitore a finanziare un nuovo progetto. L’emozione di sacrificarsi tutti i giorni per una causa e in qualche modo sopravvivere. L’emozione di dare ogni Natale ai bambini un albero su cui mettere la stella in cima. L’emozione di poter dare alle mani delle le persone l’opportunità di alzarsi e aprirsi verso il cielo. L’emozione di essere un messaggero e portare solo buone notizie come una grande donazione. L’emozione di essere per i miei donatori la canzone che passa la radio e accende la giornata. L’emozione di essere il verbo fiducia e non deludere mai i miei donatori!”
Non so quanto “poesia”, un po’ romantico-idealista, ci sia in questa email,….e forse, lo dico sinceramente, io stesso non mi esprimerei in modo così pensando al fundraising…. ma di certo c’è tanto di vero in quello che dice Valentina….
Bello vero?
VM
P.s. Sono aperte le iscrizioni al Master in Fundraising. Vi aspetto?