9 anni anni fa, quando nacque il Festival del Fundraising, il mondo era assai diverso.
L’influenza dei nuovi media era decisamente minore; il welfare e le pensioni non erano ancora un miraggio, la differenza fra ricchi e poveri non era così folle, le sfide derivanti dall’immigrazione non erano così potenti.
Oggi si stanno verificando cambiamenti radicali.
I confini si stanno sgretolando: emergono nuovi modelli, nuove mentalità, nuove ideologie. Persone da tutto il mondo si stanno unendo e mobilitando per cambiare le cose.
È certamente un periodo elettrizzante.
Direi entusiasmante.
Ma il nostro scopo è sempre lo stesso, non è cambiato in questi 9 anni.
Il Festival del Fundraising è nato per essere al servizio di coloro che vogliono fornire risorse nuove al mondo nonprofit: esiste per servire tutti i fundraiser,
Il Festival del Fundraising esiste al servizio di tutti voi, impegnati a contrastare la disuguaglianza e l’ingiustizia, a difendere i diritti fondamentali e la dignità umana, a smascherare la corruzione e le truffe, a proteggere le diverse specie di vita del nostro pianeta.
Tutti noi sappiamo che il lavoro del fundraiser si basa sulla costruzione di relazioni.
E mai come oggi abbiamo a disposizione opportunità senza precedenti per essere in “relazione” con i donatori. Dobbiamo essere bravi a coglierle, a sfruttarle.
Il nostro scopo è proprio quello di essere un ponte per poter usare al massimo quelle risorse vitali, umane, intellettuali e finanziarie che servono per costruire un mondo migliore.
Noi dell’Associazione Festival del Fundraising lavoriamo con energia e dedizione tutto l’anno per realizzare il migliore evento possibile perché vogliamo aiutarvi a pensare in modo innovativo, rivoluzionario, per portare le vostre organizzazioni e il vostro fundraising sempre più in alto.
Non è solo una questione di professionalità. È una questione di umanità.
Abbiamo veramente il potere di migliorare le cose se uniamo le forze.
Possiamo farlo. Dobbiamo farlo.