Oggi ho letto che Harvard University ha appena concluso uno studio sulla sua ultima campagna da grandi donatori, terminata a dicembre del 2016 che ha raccolto oltre 254 milioni di dollari, e ha scoperto che due donatori su tre (RIPETO 2 SU 3!) prima di fare la loro grande donazione avevano fatto una donazione iniziale inferiore ai 100 dollari.
Questo deve farvi ragionare sul fatto che le donazioni di piccolo importo indicano l’interesse del donatore e non necessariamente la sua capacità di dono. Trattate bene ogni nuovo donatore. Tutti. L’errore che fanno molte Onp è quello di non considerare veri e propri “donatori” coloro che donano sotto i 250 euro. In realtà dentro questa fascia si nascondono a volte i nostri grandi donatori. Ricordate 2 su 3, cioè quasi il 70% dei grandi donatori avevano fatto la loro prima donazione inferiore ai 100 dollari.
Un dato interessantissimo per i detrattori della Piramide del Donatore. Tutti gli inesperti fundraiser che dicono senza dati alla mano e con fare sicuro che “la piramide del donatore è finita!”.
La piramide è viva e vegeta e va coltivata con attenzione e cura. E’ il nostro principale strumento di lavoro strategico.