Secondo il test effettuato dal mio amico Damian O’Broin, noto fundraiser irlandese, che mi ha mandato i dati recentemente, se la vostra Onp spendesse 500.000 euro in un piano di Direct Mail, raccogliereste 4.000 donazioni. Se la vostra Onp spendesse 200.000 euro in pubblicità per farsi conoscere e altri 300.000 euro in una campagna di Direct Mail, portereste a casa 3.000 donazioni, ben il 25% in meno.
Chi mai farebbe un’azione del genere?
In sostanza, aumentare la notorietà è un’attività in perdita. Aumentare la notorietà è un approccio al fundraising di tipo passivo. Chi non si occupa di fundraising adora questo approccio. Le persone pigre lo amano. I membri del CdA che vogliono in qualche modo dare una mano lo adorano. I membri del CdA che vogliono rimandare i loro doveri di fundraiser il più possibile, lo amano. Il VERO fundraising è proattivo: “Mettetevi al lavoro. Andate fuori e chiedete!”.