Quando il sito diventa “orientato” al fundraising

Il Cottolengo è una delle istituzioni più antiche, vecchie, non moderne (ovviamente mi riferisco solo in termini di comunicazione) del nonprofit.
Ma è straordinariamente cambiata in termini di comunicazione per il fundraising.
Si è data una mossa.
Vedo il nuovo sito che hanno realizzato interamente orientato alle donazioni, ai donatori, ai progetti che portano avanti, e tutto in termini di fundraising. E ne rimango davvero colpito.
Il sito è da studiare (che è il modo per dire “da copiare”).
6 progetti, belli, ben spiegati.
Magari non sempre di impatto, nel senso che non è raccontato bene l’impatto che generano, ma è spiegato molto di più il “come”.
Però chiari, semplici e soprattutto accattivanti, appealing, anche abbastanza emozionanti (qui si può fare meglio…).
Quello che mi colpisce è l’immagine moderna che sono riusciti a darsi,
la mossa verso il futuro.
Più o meno la differenza che c’è fra la Chiesa di Papa Francesco e quella dei suoi predecessori. Bene? Male? Questo lo decidete voi, ma è comunque un passo avanti.
Hanno scelto un bel colore blu, forse fin troppo moderno (il Cottolengo è questo? Io che l’ho visitato e mi sono commosso vedendolo, non ne sono proprio sicuro), ma è comunque un bel tentativo che mi sento di appoggiare in pieno.
PS.
A brevissimo vorrei creare una sorta di rubrica dal titolo “Un Sito alla Settimana”, dove mi prendo un momento per guardare, studiare, analizzare i siti web delle organizzazioni nonprofit e capire quanto sono pensati (e bene) in termini di fundraising.
Cosa ne pensate? Mi segnalate il vostro sito o un altro sito interessante?
Vanno bene tutti, anche quelli di piccolissime organizzazioni nonprofit… così la sfida è più grande! Mandatemi un’email con il sito da “mettere sotto i ferri”: valerio.melandri@fundraising.it. Oppure scrivetemi qui.
Grazie!