Il 4 e 5 luglio si è riunito, in un “conclave residenziale” nella campagna veronese, il Direttivo di ASSIF, l’associazione italiana che rappresenta i professionisti del fundraising.
Tanti gli aspetti sui cui intende lavorare il neo Presidente Luciano Zanin con i suoi 10 consiglieri: suddivisi in gruppi di lavoro tematici, hanno posto in questi due giorni le basi per il piano di sviluppo triennale dell’organizzazione, che verrà presentato ufficialmente nel mese di settembre.
Confermando le deleghe abbozzate nel primo direttivo, si è cominciato a strutturare maggiormente l’associazione: al Presidente Zanin affidata l’area della Riforma dello Statuto e del Regolamento, a Cristina Delicato è andata la delega per l’Area Marketing e Comunicazione, settore in cui sarà coinvolta tra gli altri Alessandra Delli Poggi, che ha anche il ruolo di vicepresidente insieme a Raffaele Picilli. Ad Andrea Romboli il compito di coordinare il gruppo di lavoro per la Formazione, a Raffaele Picilli quello per la Ricerca, insieme ad Andrea Caracciolo. A Michelangelo Carozzi va la delega speciale alla Comunicazione Sociale ed Etica.
Elena Zanella guiderà l’Area Fundraising e Development, aiutata da Guya Raco; Marianna Martinoni sarà responsabile dell’Ufficio Stampa e Relazioni esterne, mentre la Tesoreria è affidata a Natascia Astolfi. Tutti impegnati dunque!
Ogni gruppo di lavoro ha elaborato degli obiettivi a breve e a medio periodo, presentando a fine conclave le proprie proposte operative. In particolare sono state messe a programma: l’ideazione di nuove strategie di membership e nuovi servizi per i soci in grado di favorire l’adesione di quanti ancora non fanno parte di ASSIF; la creazione di occasioni per aumentare la conoscenza dell’Associazione sia all’interno del Terzo Settore sia nei confronti del mondo profit; la partecipazione alla quarta edizione dell’Annual EFA Skillshare 2011 (European Fundraising Association) che si terrà a Vienna i prossimi 10 e 11 novembre.
Sul fronte della ricerca, ASSIF si concentrerà per il 2012 sull’analisi del futuro del mercato del lavoro nel fundraising e sulla valutazione dell’efficacia delle tecniche di fundraising in Italia e all’estero. Oltre a questo, sono previste una mappatura dei centri di ricerca e dei soggetti privati italiani e stranieri che realizzano ricerche su fundraising e professionisti del fundraising, la creazione di una bibliografia sul fundraising nazionale e internazionale accessibile ai soci, la creazione di un database online delle ricerche inerenti il fundraising e accessibile in forma gratuita ai soci.
La prima concreta azione messa in atto riguarderà la conoscenza diretta di quanti operano nel mondo del fundraising e di quale sia la percezione che gli stessi hanno dell’Associazione, di come è e di come immaginano dovrebbe essere: per fare questo sarà pronto a breve un questionario – rivolto ai soci, ma soprattutto ai non soci di ASSIF – pensato per comprendere e andare incontro ad esigenze e aspettative delle diverse figure che lavorano nel settore del fundraising: dai consulenti, ai fundraiser che lavorano all’interno delle organizzazioni non profit, ai volontari.
Significativo il titolo di questa campagna “ASSIF: ieri, oggi, domani. Costruiamo insieme la nostra ASSIF”, che verrà diffusa attraverso il sito www.assif.it e per la quale verrà richiesta la collaborazione delle più significative realtà che oggi operano nel settore, ma anche di tutta la rete digitale e informale di relazioni, dai blogger ai social network che tanta parte hanno nell’elaborazione del pensiero del fundraising in Italia e nel processo della sua crescita e del suo sviluppo. Lo scopo di tutto questo è quello di dare un forte segnale
di apertura a tutto il settore, coinvolgendo in modo esplicito e diretto i professionisti del fundraising che condividono i valori fondanti dell’Associazione e che credono nell’importanza di una organizzazione nazionale in grado di rappresentare e far crescere la cultura del fundraising in Italia.