C’è chi è felice, perchè ha vinto e c’è chi è triste, perchè ha perso. Ma come dicevano gli economisti del settecento, la “felicità è pubblica”. Ovvero “O siamo tutti felici, o non lo è nessuno, poiché non si può essere felici circondati da infelici”.
Fare fundraising, vuol dire fare la felicità del donatore, ma c’è ancora molto lavoro da fare. Master, Festival, Fundraising day, o qualunque lavoro voi facciate, in fondo hanno questo scopo…essere creatori di felicità. Lasciare il mondo un po’ meglio di come lo abbiamo trovato. Un po’ come fanno i bambini.
La cosa piu bella di ieri e’ stato andare a votare con mia figlia piccola Maria Vittoria. Mi sono divertito da morire!. Mi faceva un sacco di domande…perchè si va in una scuola a votare?, perchè si usa una matita invece di una biro?…, mamma mia quanta gente al seggio!…, alla fine è voluta entrare in una cabina vuota per vedere come era… e si è fermata studiarla un bel po’…
Come diceva Freud, “che differenza abissale fra la mente radiosa di un bambino, e quella appannata di un adulto!”.
VM